Coppe europee maschili: i risultati delle italiane tra Champions League e Challenge Cup

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  CEV CHAMPIONS LEAGUEBerlin Recycling Volleys-Trentino Itas 0-3 (18-25, 17-25, 17-25)La corsa nel tabellone finale della 2024 CEV Champions League inizia con una perentoria vittoria in Germania per la Trentino Itas. Ieri sera i Campioni d’Italia hanno espugnato col massimo scarto alla Max

 

CEV CHAMPIONS LEAGUE
Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 0-3 (18-25, 17-25, 17-25)
La corsa nel tabellone finale della 2024 CEV Champions League inizia con una perentoria vittoria in Germania per la Trentino Itas. Ieri sera i Campioni d’Italia hanno espugnato col massimo scarto alla Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale contro i padroni di casa del Recycling Volleys.
Un 3-0 mai in discussione e decisamente promettente in vista della gara di ritorno, in programma il 29 febbraio, in cui ai gialloblù basterà vincere due set per staccare per l’ottava volta nella storia di Trentino Volley il pass per la semifinale del massimo trofeo continentale per Club.
La squadra allenata da Fabio Soli si è guadagnata questo importante vantaggio per mezzo di una prestazione convincente ed efficace, in grado di mettere spalle al muro sino dai primi scambi i tedeschi, travolti dalla grande produttività offensiva italiana, specialmente in posto 4. Gli schiacciatori azzurri Lavia e Michieletto in Germania stasera hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, realizzando rispettivamente 21 e 19 punti con percentuali da urlo (67% per Daniele, 70% per Michieletto) che di fatto hanno impedito a Berlino qualsiasi tipo di replica. Il premio di mvp è andato allo schiacciatore calabrese anche per un maggior numero di ace realizzati (4 rispetto ai due di Alessandro che però ha murato di più, 1-2), ma a ben vedere è stata tutta la squadra a girare benissimo, non concedendo nulla agli avversari (a segno appena con un block e una battuta punto in tre set).

BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Tille, Schott 6, Tammemaa 2, Sotola 9, Carle 6, Stalekar 1, Tsuiki (L); Dervisaj, Malescha, Mote 4, Kessel 1, Krick 2. N.e. Kowalski, Taht. All. Joel Banks.
TRENTINO ITAS: Podrascanin 4, Sbertoli 2, Lavia 21, Kozamernik 9, Rychlicki 9, Michieletto 19, Laurenzano (L); Nelli 1. N.e. D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Ovuka di Sarajevo (Bosnia-Erzegovina) e Sikanjic di Vaduz (Liechtenstein)
DURATA SET: 24’, 23’, 22’; tot 1h e 9’.
NOTE: 6.847 spettatori.
Berlin Recycling Volleys: 1 muro, 1 ace, 7 errori in battuta, 3 errori azione, 44% in attacco, 58% (37%) in ricezione.
Trentino Itas: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 59% in attacco, 57% (28%) in ricezione.
MVP: Daniele Lavia.

Halkbank Ankara - Cucine Lube Civitanova 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)
I Quarti di finale della CEV Champions League 2024 si aprono con il successo in Turchia della Cucine Lube Civitanova, capace di espugnare il quartier generale dell’Halkbank Ankara in quattro set (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) al culmine di una gara per lunghi tratti controllata. Brillante l performance degli uomini di Blengini. Eccellente la prova di capita De Cecco, in grado di innescare tutti i giocatori creando problemi ai padroni di casa con manovre d’attacco imprevedibili (57% di positività contro il 45%). Civitanova bene anche a muro (8 a 6 i vincenti). Bene anche le seconde linee e il fondamentale di difesa nei momenti cruciali.
Ben 17 sigilli a testa per Nikolov e Yant, 14 per Lagumdzija. In doppia cifra anche Chinenyeze, recuperato per il match. Sul fronte opposto a reggere la baracca sono il top scorer Nimir (24 punti con 4 ace) e Ngapeth, autore di 12 punti ma a corrente alternata.
Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Adis Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Turchi schierati con Ma’a in cabina di regia e Nimir opposto, Matic e Tayaz al centro, Ngapeth e Mirza Lagumdzija di banda, Done ibero.
Nel primo set la Lube vince il duello in tutti i fondamentali, con 2 ace e 3 muri, mettendo il turbo in attacco con un 74% significativo, grazie a manovre di mai scontate e capaci di mettere a frutto il potenziale biancorosso. I vice campioni d’Italia allungano in apertura e restano avanti fino alla chiusura (21-25).
Nel secondo set Civitanova si ripete senza strafare in attacco (54%) e mette in difficoltà l’Halkbank al servizio (2 ace), mentre il team di Kovac cresce nel muro-difesa. A schiacciare i palloni pesanti sono tutti gli attaccanti cucinieri, con Nikolov che realizza 5 punti come Yant. Segue Lagumdzija con 4 (21-25).
Nel rocambolesco terzo atto a fare la partita è ancora la Lube, che attacca con il 62% contro il 47% dell’Halkbank, e mette a segno 3 block contro l’unico dei turchi. I rivali si salvano con le accelerate al servizio e 4 ace all’attivo (3 di Nimir, 7 punti nel parziale). Tra i biancorossi Lagumdzija sigla 6 punti (27-25).
Nel quarto set il team marchigiano reagisce e mantiene a lungo il vantaggio con qualche brivido nel finale. Risolutivi i 5 punti di Yant. I biancorossi non possono ancora cantare vittoria ai fini della qualificazione perché mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) le due rivali si troveranno sotto rete all’Eurosuole Forum per il match di ritorno.

HALKBANK ANKARA: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, M. Lagumdzija 7, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 24, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz7, Blankenau ne. All. Kovac.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija 14, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 6, Bottolo ne, Yant 17, Anzani 6, Larizza ne. All. Blengini.
ARBITRI: Dobrev (BUL) e Szabo (HUN)
DURATA SET: 23’, 24’, 29’, 28’. Totale: 1h 44’.
Ankara: battute sbagliate 20, ace 5, muri 8, attacco 57%, ricezione 51% (28% perfette).
Civitanova: battute sbagliate 20, ace 6, muri 6, attacco 45%, ricezione 61% (35% perfette).
MVP: Luciano De Cecco.

GAS SALES DAIKO PIACENZA-JASTRZEBSKI WEGIEL 2-3 (19-25, 30-28, 25-16, 22-25, 15-11)


CEV CHALLENGE CUP
Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)
La MINT Vero Volley Monza è costretta a cedere il passo nella Finale d’andata di CEV Challenge Cup, dopo la sconfitta alla COS Torwar Hall di Varsavia. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, infatti, cade per 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19) contro il Projekt Warszawa. Un match a fasi alterne per i monzesi, che dopo un grande secondo set non sono riusciti a trovare la giusta continuità per venire a capo di una partita complicata, contro un avversario di livello. Per questa sfida il sestetto iniziale è stato composto da Kreling in regia e Szwarc opposto, Maar-Loeppky come coppia di schiacciatori, Galassi-Di Martino centrali con Gaggini libero. MVP del match Semeniuk, autore di 15 punti. Tra i monzesi top scorer di serata i due canadesi Loeppky e Szwarc con 21 palloni a testa messi a terra.
Non ci sarà, però, tempo di riposare per la MINT Vero Volley Monza che sabato 24 febbraio, alle ore 18:00, tornerà subito in campo per il campionato di SuperLega Credem Banca, affrontando in trasferta Padova, prima della decisiva gara di ritorno in Challenge Cup martedì 27 febbraio, ore 20:00, tra le mura amiche dell’Opiquad Arena.

PROJEKT WARSZAWA: Firlej, Tillie 15, Wrona 8, Semeniuk 15, Szalpuk 15, Wojtaszek (L), Weber 15, Borkowski 1. Non entrati: Kowalczyk, Stepien, Boladz, Gruszczynsky (L). All. Graban
MINT VERO VOLLEY MONZA: Visic, Loeppky 21, Maar 9, Galassi 4, Takahashi 1, Kreling, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 21. Non entrati: Frascio, Comparoni, Mujanovic, Morazzini (L), Beretta. All. Eccheli.
ARBITRI: Yves Kalin (SUI), Ivaylo Ivanov (BUL).
DURATA SET: 24′, 27′, 25′,23′ Tot: 1h38′.
Projekt Warszawa: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, muri 12, errori 20, attacco 48%.
Mint Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, muri 6, errori 27, attacco 44%.